Si deve a Dionisio I l’ideazione di questo possente sistema difensivo, portato a compimento in soli sei anni (402-397 a. C.), nel difficile frangente dell’ennesima guerra contro i cartaginesi.
Il grande edificio rettangolare al centro del complesso architettonico è il più antico e inizialmente era direttamente collegato al primo bastione che si incontra entrando, di cui oggi rimane solamente uno sperone a forma di prua. Numerosi rimaneggiamenti si sono succeduti nel tempo, fino all’epoca bizantina; per innovare militarmente il castello, furono aggiunte agli angoli quattro torri, merlate e quadrate, muri di sbarramento e soprattutto nuovi fossati.
Ne risulta un luogo dotato di un magnifico sistema di gallerie interne, accessibili dal terzo fossato, che doveva servire in caso di assedio per spostare le truppe all’interno del castello senza essere notati dal nemico. Sul lato nord del castello, si apre anche una monumentale porta a tenaglia che dava accesso alla città.